Educazione finanziaria

Risparmiare con i vasetti della nonna.

21 ottobre, 2021

Risparmiare con i vasetti della nonna.

La scorsa primavera un giovane cliente mi ha detto: “Massimo, vorrei mettere da parte dei soldi, so che devo farlo, ma ho le mani bucate. Aiutami a capire come risparmiare”. 

Marco è un venticinquenne con la testa sulle spalle. Laureato, esperto ed appassionato del mondo digitale. Ha un contratto a tempo indeterminato, ma è anche titolare di una partita iva per poter seguire liberamente occasioni di lavoro nell’ambito delle sue passioni.

Parlare con un giovane cliente che ha già ben chiaro quello che vuole, e che consapevolmente chiede aiuto, facilita il mio lavoro. Marco aveva bisogno di essere guidato nel dare un nome ai soldi e nel fissare degli obiettivi. Il miglior modo per farlo, gli ho spiegato, è quello dei vasetti della nonna.

Euro che entrano. Euro che escono.

Sono partito ad analizzare le sue entrate economiche, ma soprattutto le sue uscite, ovvero come spendeva i suoi soldi. Gli ho sottolineato come fosse lungimirante in lui la necessità di cercare il risparmio. Rendersi conto che è oggi il momento in cui bisogna preoccuparsi del domani.

Siamo quindi andati a creare un bilancio economico degli ultimi sei mesi, rielaborando i movimenti di conto corrente: in una colonna le uscite, nella colonna a fianco le entrate (il ragioniere che è in me emerge spesso!). Poi, abbiamo raggruppato le voci per tipologia: spese di viaggio, alimentari, ristoranti, benzina e pedaggi, utenze di casa, attrezzature di lavoro. 

Questo processo serve per avere un quadro chiaro della situazione, e per dare risposta alla domanda: come spendo i miei soldi? Credimi quando ti dico che applicando questa analisi alle tue finanze scoprirai molte cose inaspettate.

I vasetti della nonna.

Con il quadro della situazione ben chiaro, siamo passati agli obiettivi: “Marco, perché hai la necessità di risparmiare?”. Le risposte di Marco sono state: nel breve periodo fare dei viaggi all’estero e seguire dei corsi di formazione, nel medio periodo cambiare auto, nel lungo iniziare a pensare a un fondo pensione.

Se per un corso di formazione sono necessari 1.000€, risparmiando 200€ al mese si raggiunge questo obiettivo in 5 mesi. Se per un viaggio sono necessari 2.000€, lo si programma tra 18/24 mesi, accantonando 100/150€ al mese. Importante è avere il vasetto della nonna etichettato con il nome giusto, e versare prima di spendere. La formula vincente è arrivare a spendere quello che non si è risparmiato, e non risparmiare quello che non si è speso. 

La nonna aveva i vasetti dentro alla credenza. Li riempiva tornando dalla posta con la busta della pensione. Oggi i vasetti sono gli strumenti finanziari che ti permettono di raggiungere gli obiettivi prefissati. E tu che obiettivi hai? Hai mai analizzato come spendi quello che guadagni? Posso aiutarti a risparmiare, a raggiungere i tuoi obiettivi, rendendoti consapevole di come utilizzi i tuoi soldi. 

Sono Massimo Sandonà, consulente ed educatore finanziario per famiglie. Mi prendo cura delle finanze della tua famiglia e ti tengo al sicuro dagli imprevisti.

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